Il presidente del Circolo Rabat di Legambiente di Agrigento, Daniele Gucciardo, interviene a seguito dell’incendio ai terreni confiscati alla mafia e coltivati dalla cooperativa sociale Rosario Livatino – Libera Terra. Gucciardo afferma: “Siamo particolarmente turbati dalla notizia dell’incendio, probabilmente doloso, che ha interessato i terreni gestiti dalla cooperativa sociale “Rosario Livatino – Libera Terra”. Chi è esperto di agricoltura sa che i campi di grano e i seminativi, in genere, possono prendere fuoco, ma è difficile che lo facciano da soli e senza che nessuno se ne accorga, segnalandolo tempestivamente. Al turbamento si associa la rabbia nel constatare che, forse, per alcuni la confisca dei beni ai mafiosi, e il suo affidamento a cooperative sociali per una gestione all’insegna della legalità, rappresenta un’onta da vendicare e un ostacolo ai propri interessi. Se dovesse essere confermata dalle indagini la matrice dolosa dell’incendio non si potrà far finta di nulla. Occorrerà innalzare il livello di attenzione da parte di tutti noi, per contrastare la sopravvivenza della sub-cultura mafiosa che è nemica della crescita economica della nostra terra”.