La Procura di Messina, diretta dal procuratore Maurizio De Lucia, ha firmato un’ordinanza cautelare nell’ambito di un’inchiesta, cosiddetta “Fuori dal tunnel”, condotta dalla Dia, la Direzione investigativa antimafia messinese, per corruzione, falsità ideologiche, turbativa d’asta e truffe. Sono tre gli indagati per illeciti nell’aggiudicazione di appalti relativi alla rete viaria gestita dal Cas, il Consorzio per le Autostrade Siciliane. I destinatari delle misure cautelari sono due funzionari del Cas e un imprenditore. Ai domiciliari è stato ristretto l’ingegnere Angelo Puccia, 60 anni, funzionario del Cas, e attualmente anche consigliere comunale a Castelbuono, in provincia di Palermo. La misura della sospensione dai pubblici uffici è stata notificata all’ingegnere Alfonso Edoardo Schepisi, 68 anni, anche lui funzionario del Cas. Invece all’imprenditore milanese Fabrizio Notari, 62 anni, rappresentante legale della Notari Luigi S.p.A., è stato notificato il divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione. Nelle indagini sono coinvolti anche altri 5 imprenditori.