Il presidente dei Questori in Ars ha presentato un ddl che stabilisce l’istituzione del Garante regionale per la tutela delle vittime di reato.
“Segno di civiltà è senza dubbio l’aver istituito la figura del Garante del detenuto, specialmente in prospettiva di un suo recupero virtuoso alla società ma – rileva Giorgio Assenza – occorre pensare a chi ha subito quella azione violenta o truffatrice per la quale il detenuto è tale: la vittima”.
“I delitti contro la persona ancor più che quelli contro il patrimonio – riprende il deputato-avvocato di Comiso – lasciano segni indelebili in chi li ha subiti e, troppo spesso, all’avvenuto si succedono lunghi e dolorosi strascichi fatti di esposizione mediatica, di interminabili tempi della giustizia e, in casi limite ma non troppo infrequenti, perfino di reazioni e intimidazioni malgrado l’efficiente opera delle forze dell’ordine”.
“Creiamo dunque una figura di riferimento – spiega Assenza – che sia titolare di un ufficio dedicato e aperto ai cittadini il quale fornisca assistenza pronta e gratuita a cominciare da tempi e iter della presentazione delle denunce; una struttura in grado di fornire anche sostegno psicologico e sociosanitario in anticipo sui tempi lunghissimi dei tribunali”.