Il Consiglio di Giustizia Amministrativa, condividendo le tesi degli Avvocati Rubino e Alfieri, ha accolto l’istanza cautelare presentata con il ricorso in appello dalla G.P. s.r.l., sospendendo l’esecutività della sentenza del T.a.r. Palermo che aveva negato la riclassificazione richiesta e affermando che l’ubicazione del detto impianto di Piazza Mandorle, operativo dal 1952, non comporta alcun pregiudizio per la circolazione stradale.
Per effetto della suddetta pronuncia, l’impianto di distribuzione di carburante in questione potrà regolarmente rimanere operativo nella sua attuale e storica ubicazione. La Società “G.P. s.r.l.”, con sede a Palermo, nel 2011, acquistava l’impianto di distribuzione carburante a Palermo, in Piazza Mandorle, attivo, senza alcuna interruzione, sin dal 1952. Tale impianto, infatti, non era mai stato interessato da interventi che ne avessero modificato l’aspetto né, tantomeno, le competenti autorità avevano mai rilevato un’ubicazione tale da costituire intralcio o pericolo per la circolazione stradale.