A Palermo, al palazzo di giustizia, la Procura Generale, a conclusione della requisitoria, ha chiesto alla Corte d’Appello la conferma della sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Agrigento a carico di Vincenzo Giardina, 76 anni, di Canicattì, già condannato a 4 anni di reclusione per tentata prostituzione minorile e violenza sessuale. L’imputato, giudicato in abbreviato, tra l’ottobre e il novembre del 2015 avrebbe adescato in una villetta pubblica un minore di 15 anni e gli avrebbe proposto atti sessuali, in parte compiuti, in cambio di denaro.