Lanciata sulla piattaforma change.org una petizione popolare per dotare le spiagge di Agrigento dei cestini raccogli rifiuti e garantire la pulizia dell’arenile.
OPERAZIONE “SPIAGGE PULITE”: “Così l’esercito dell’ambiente combatte l’inquinamento delle coste e il disprezzo degli incivili. Oggi parte l’appello al Sindaco per introdurre i cestini raccogli rifiuti nelle spiagge agrigentine. Inconcepibili la loro assenza e lo stato generale del litorale” La richiesta del Team Spiagge Pulite – Agrigento, rivolta al sindaco Firetto e all’Assessore all’Ambiente Nello Hamel è l’introduzione di cestini raccogli rifiuti ogni 400 metri di spiaggia a San Leone, Cannatello e Zingarello, prima dell’inizio della stagione estiva. A tutti i cittadini il Team rivolge l’invito a firmare la petizione al seguente link: http://chng.it/JYKK5pY8
Già lo scorso sabato, grande adesione all’attivismo ambientale svolto nel litorale di San Leone. Le spiagge Sanleonine non erano in buone condizioni e più di 40 ragazzi hanno mostrato grande coscienza civica e sensibilità verso le risorse naturali del territorio. I gruppi che hanno risposto all’appello ecologico sono Green Field Italia, Todomodo e Giovani per l’Ambiente e dai chioschi Oceanomare e Blueout è arrivato il supporto alle attività operative. “Vogliamo essere da esempio per le nuove generazioni, testimoniando in ogni forma e luogo il grande rispetto che merita il nostro mare”. Il messaggio che vuole passare è che un ecosistema pulito oltre ad aumentare la qualità della vita dei cittadini, migliora le prospettive economiche legate al turismo.
Le spiagge di Agrigento, località balneare potenzialmente fra le più belle della Sicilia meridionale, devono essere protette e valorizzate. Il Team Spiagge Pulite – Agrigento dichiara: “È inconcepibile che il Comune di Agrigento non garantisca un’efficace attività di raccolta dei rifiuti e salvaguardia dello spazio marino: mancano i controlli nelle spiagge, mancano gli operatori ecologici, mancano perfino i cestini in cui poter depositare il pattume – e conclude – Si promuovano iniziative concrete per avviare un processo di educazione, rispetto e coscienza civica dei cittadini. Siamo sicuri che le istituzioni locali ci ascolteranno”.