A Canicattì ignoti vandali hanno danneggiato l’alloggiamento ed il vaso portafiori in rame a decoro della lapide in memoria dei giudici Saetta e Livatino, sulla facciata del palazzo comunale di Canicattì. La lastra di marmo, con una lunga incisione, fu collocata dall’allora sindaco Giovanni Asti in occasione del terzo anniversario del barbaro e vile omicidio del Giudice Antonino Saetta e del figlio Stefano il 25 settembre 1991.