Ad accompagnare la cosidetta Fase tre è arrivato anche l’atteso decreto Rilancio, approdato dal Consiglio dei ministri e che prevede aiuti per 55 miliardi a famiglie e imprese e un taglio delle tasse di quattro miliardi. Il premier Conte anche questa volta è ottimista e parla di “premessa per concretizzare la ripresa” dell’Italia.
A sintetizzare la situazione sul decreto legge è però il ministro Gualtieri che parla, in generale, dello stanziamento di “155 miliardi per far ripartire l’economia italiana”.
Fra i punti qualificanti cita l’accordo tra Governo e regioni per velocizzare il pagamento della cassa integrazione, direttamente dall’Inps e l’intesa sulla regolarizzazione dei migranti ed emersione del nero, con il ministro Bellanova.
Gualtieri mette in evidenza anche l’arrivo di nuove norme per velocizzare i prestiti alle imprese.
Previsti pure 190 milioni di incentivi al personale sanitario, un buono mobilità” fino a 500 euro per bici e 331 milioni alla scuola anche per la didattica a distanza.