A Siculiana, in provincia di Agrigento, nei locali di ciò che un tempo è stato l’Hotel Villa Sikania, sono stati trasferiti, e adesso sono in quarantena, 70 migranti. Il sindaco di Siculiana, Leonardo Lauricella, conferma e, rivolgendosi ai propri concittadini, afferma: “Miei cari concittadini, mentre siamo impegnati a gestire una situazione difficilissima che chiama tutti noi al senso di responsabilità, dalla Prefettura di Agrigento, senza alcun preavviso nè dalla stessa, nè dal gestore della struttura, nè da altre autorità, ci è stato comunicato, con una breve e poco dettagliata chiamata telefonica, che presso la struttura ‘Villa Sikania’ sono stati alloggiati circa 70 migranti che saranno posti in quarantena preventiva e quindi impossibilitati ad uscire dalla struttura. Sono momenti concitati e capirete che con miei collaboratori siamo impegnati a porre in essere quanto necessario per comprendere in maniera dettagliata la situazione ed adottare ogni azione utile, come sempre fatto dall’amministrazione comunale, per tutelare i cittadini siculianesi. Non sono escluse azioni legali a tutela della nostra sicurezza e del diritto alla salute. La nostra comunità non merita di subire decisioni che potrebbero risultare pericolose. Vi invito a mantenere la calma. Noi faremo il massimo nell’interesse di tutta la comunità siculianese”.