Ad Agrigento il personale di sorveglianza e amministrativo al carcere “Pasquale Di Lorenzo” è stato sottoposto ai tampone rino-faringeo. E così anche gli impiegati dell’azienda che si occupa del servizio di somministrazione degli alimenti. Complessivamente sono stati 170 i tamponi eseguiti. L’iniziativa si è resa necessaria a seguito della positività al covid 19 da parte di due agenti della Polizia penitenziaria in servizio nel carcere in contrada Petrusa, entrambi residenti a Raffadali. In attesa dell’esito dei tamponi, il sindacato Sappe ha chiesto l’effettuazione dei tamponi anche sui detenuti della stessa casa circondariale.