La giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco, ha convalidato il sequestro preventivo d’urgenza del sito della Scala dei Turchi a Realmonte, disposto dalla Procura della Repubblica ed eseguito dalla Capitaneria di Porto Empedocle. Nell’ambito dell’inchiesta è indagato Ferdinando Sciabbarrà, 72 anni, al quale si contesta l’occupazione abusiva del demanio pubblico a fronte di suoi atti di proprietà privata che, secondo gli inquirenti, sono solo dichiarativi e non costitutivi del diritto di proprietà. Altra ipotesi di reato contestata a Sciabbarrà è il danneggiamento al patrimonio archeologico, storico e artistico nazionale “per non avere impedito, in qualità di possessore di fatto del sito, il danneggiamento e il deterioramento”.