Dopo la strage del sabato sera del fine settimana tra 12 e 13 ottobre, e quattro morti giovanissimi a Belpasso in provincia di Catania, adesso altra strage del sabato sera in Sicilia nel Palermitano a Belmonte Mezzagno, in contrada Placa, lungo la strada provinciale 38, dove, intorno alle ore 4 del mattino di domenica 20 ottobre, sono morti due ragazzi di 16 e 17 anni. E tre sono i feriti gravi. Al conducente di un’automobile Bmw, un ragazzo di 20 anni, è sfuggito il controllo dell’auto che si è schiantata contro un albero d’ulivo, è precipitata in una scarpata e si è incendiata. Sono morti carbonizzati Giorgio Casella, 17 anni, e Kevin Vincenzo La Ciura, 16 anni. Sono gravi gli altri tre occupanti dell’auto, tutti giovanissimi, trasportati con le ambulanze negli ospedali Civico e Buccheri La Ferla, e ricoverati in codice rosso. Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e i carabinieri della stazione di Belmonte Mezzagno e della compagnia di Misilmeri. Sono in corso indagini per ricostruire esattamente la dinamica dell’incidente. Il giovane alla guida della Bmw 2000, Rosario Musso, di 20 anni, è stato arrestato. Gli esami hanno accertato che Musso aveva un tasso alcolemico di 105 microgrammi per litro. Il limite è 50. Musso aveva anche fumato marijuana.
