La Corte d’Appello di Palermo, interessata dal rinvio degli atti processuali dalla Cassazione, accogliendo le argomentazioni dei difensori, gli avvocati Luigi La Placa, Sandro La Placa e Nenè Alagna, ha assolto dall’imputazione di violenza sessuale L G, sono le iniziali del nome, 29 anni, di Menfi, condannato in primo grado dal Tribunale di Sciacca a 5 anni di carcere per abuso sessuale e lesioni nei confronti della ex fidanzata. I difensori hanno proposto Appello censurando la sentenza di primo grado sotto diversi profili giuridici, ritenendo che dall’istruttoria dibattimentale non sono emersi sufficienti elementi di prova a carico del giovane in ordine all’abuso sessuale contestatogli. Il giovane avrebbe palpeggiato nelle parti intime l’ex fidanzata all’interno della villa comunale di Menfi, e avrebbe tentato di avere un rapporto sessuale con la ragazza. Il menfitano, assolto dalla più grave accusa di violenza sessuale, è stato solo condannato per lesioni a 25 giorni di arresti domiciliari. Soddisfazione è stata espressa dai difensori del giovane, Luigi La Placa, Sandro La Placa e Nenè Alagna, “per un’assoluzione da una grave accusa giunta dopo 7 lunghi anni di processo”.