Ai dipendenti pubblici l’ordinamento italiano riconosce il permesso sindacale, ovvero la possibilità di allontanarsi dal posto di lavoro per partecipare ad attività sindacali. Di tale permesso usufruiscono anche i dipendenti della Regione Siciliana, con un numero di ore di permesso però superiore al numero di ore di permesso sindacale concesso ai dipendenti statali. Ecco perché il governo Musumeci ha deliberato che le ore di permesso sindacale ai dipendenti regionali dovranno essere equiparate alle ore di permesso sindacale dei dipendenti statali. Anche la Corte dei conti più volte ha ritenuto opportuno che la Sicilia si adeguasse alle regole nazionali. Due sindacalisti di Cobas e Codir, Marcello Minio e Dario Matranga, replicano: “E’ sconfortante vedere trattare le conquiste del mondo del lavoro come privilegi. Le prerogative sindacali del comparto Regione garantiscono il funzionamento delle relazioni tra governo regionale e rappresentanti dei lavoratori. Contrasteremo nelle sedi opportune tale decisione, a difesa del diritto di rappresentanza dei lavoratori”.