Il ministero dell’Interno ha incaricato l’Avvocatura dello Stato di presentare il ricorso al Consiglio di Stato contro l’ordinanza del Tar del Lazio che ha sospeso il divieto d’ingresso nelle acque territoriali italiane per la Open Arms. Il Viminale ha inoltre precisato che al momento “nessun paese europeo ha compiuto passi formali per accogliere i migranti a bordo della Open Arms. L’Italia attende ancora che altri Stati mantengano la parola e prendano in carico quanti promesso in passato”.