Il presidente della Regione, Nello Musumeci, in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, ha presentato l’istituzione e la delimitazione delle Zes, le Zone economiche speciali, una per la Sicilia occidentale e una per la Sicilia orientale, in presenza degli assessori all’Economia Gaetano Armao, alle Infrastrutture Marco Falcone, alle Attività produttive Mimmo Turano, all’Agricoltura Edy Bandiera, e al Territorio Toto Cordaro. Lo stesso Musumeci ha spiegato: “Il numero delle Zes corrisponde a quello delle autorità portuali, quindi due. La terza autorità portuale, quella di Messina, è stata oggetto di confronto con il governo nazionale, al quale abbiamo proposto una autorità portuale aggregata a quella di Reggio Calabria, quindi una unica autorità portuale dello Stretto. La Sicilia ha a disposizione 5.580 ettari di terreno entro i quali far ricadere le aziende già esistenti e quelle che vorranno investire nel futuro. Con le Zes si rendono vantaggiosi gli investimenti in Sicilia attraverso il credito d’imposta per investimenti, sgravi fiscali, agevolazioni sul lavoro, e ammortamenti per le aziende. In tre anni per il Mezzogiorno sono disponibili 250 milioni di euro per agevolazioni e 50 dovrebbero essere destinati alla Sicilia”. Più nel dettaglio la Zes Sicilia occidentale comprende anche l’area industriale di Aragona-Favara.