HomeCronacaUna "Montagna" da oltre 3 secoli di carcere (video)

Una “Montagna” da oltre 3 secoli di carcere (video)

I dettagli sulla sentenza di primo grado emessa, a conclusione del giudizio abbreviato, nell’ambito della maxi inchiesta antimafia e non solo “Montagna”.


Lunedì 22 gennaio del 2018, all’alba, tra Agrigento e provincia, i Carabinieri del Comando provinciale di Agrigento hanno sferrato un assalto al territorio, impugnando 56 mandati di cattura. E’ stata una maxi operazione antimafia e non solo, intitolata “Montagna”, coordinata e scatenata dalla Procura presso la Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Le ipotesi di reato contestate sono, a vario titolo, associazione mafiosa, traffico di droga, truffa ed estorsione. E poi una contestazione di voto di scambio. L’uragano delle ordinanze di custodia cautelare ha travolto i vertici dei mandamenti di Cosa Nostra agrigentini, tra Santa Elisabetta e Sciacca, 16 famiglie mafiose della provincia, e anche affiliati delle province di Caltanissetta, Palermo, Enna, Ragusa e Catania. A Palermo, al palazzo di giustizia, innanzi al giudice per le udienze preliminari, Marco Gaeta, siedono 54 imputati giudicati in abbreviato. E il procuratore aggiunto, Paolo Guido, e i pubblici ministeri Geri Ferrara, Claudio Camilleri e Alessia Sinatra, lo scorso 4 febbraio, nel corso della requisitoria, hanno invocato 54 condanne per 637 anni di carcere. Adesso il giudice Gaeta ha sentenziato: 35 condanne, per oltre 300 anni di reclusione, e 19 assoluzioni.
Ecco i dettagli:

Adolfo Albanese di Caltavuturo assolto.
Carmelo Battaglia di Comiso 4 anni.
Giuseppe Blando di Favara assolto.
Vincenzo Cipolla di San Biagio 14 anni.
Domenico Antonio Cordaro di San Cataldo 10 anni.
Salvatore Di Gangi di Sciacca 17 anni.
Franco D’Ugo di Palazzo Adriano 4 anni e 4 mesi.
Giacomo Di Dio di Capizzi (Messina) assolto.
Santo Di Dio di Capizzi 4 anni.
Angelo Di Giovanni di Favara 10 anni e 8 mesi.
Stefano Di Maria di Favara assolto.

Vincenzo Dolce di Cerda 3 anni.
Francesco Antonio Drago di Siculiana 1 anno e 8 mesi.
Concetto Errigo di Comiso 4 anni.
Pasquale Fanara di Favara assolto.
Daniele Fragapane di Santa Elisabetta 6 anni e 8 mesi.
Francesco Fragapane di Santa Elisabetta 20 anni.
Raffaele Fragapane di Santa Elisabetta 10 anni e 8 mesi.
Giovanni Gattuso di Castronovo di Sicilia assolto.
Alessandro Geraci di Petralia Sottana assolto.
Angelo Giambrone di Santo Stefano Quisquina assolto.

Francesco Giordano di Niscemi 6 anni.
Salvatore La Greca di Cammarata assolto.
Viviana La Mendola di San Giovanni Gemini assolta.
Raffaele La Rosa di San Biagio 13 anni e 4 mesi.
Roberto Lampasona di Santa Elisabetta assolto.
Antonio Licata inteso Sandro di Favara 4 anni e 20 giorni.
Calogero Limblici di Favara 16 anni.
Calogero Maglio di Favara 4 anni e 8 mesi.
Vincenzo Mangiapane, di 65 anni, di Cammarata assolto.
Vincenzo Mangiapane, di 48 anni, di Cammarata assolto.

Vincenzo Mangiapane, di 64 anni, di Cammarata 16 anni.
Domenico Maniscalco di Sciacca assolto.
Giovanni Antonio Maranto di Polizzi Generosa 12 anni.
Pietro Paolo Masaracchia di Palazzo Adriano 4 anni e 4 mesi.
Giuseppe Nugara di San Biagio Platani 19 anni e 4 mesi.
Salvatore Pellitteri di Chiusa Sclafani assolto.
Vincenzo Pellitteri di Chiusa Sclafani 6 anni e 4 mesi.
Luigi Pullara di Favara 10 anni e 8 mesi.
Salvatore Puma di Racalmuto 6 anni.
Giuseppe Quaranta di Favara 8 anni.

Calogero Quaranta di Favara 4 anni e 20 giorni.
Pietro Stefano Reina di San Giovanni Gemini assolto.
Calogero Sedita di Santo Stefano Quisquina 11 anni e 4 mesi.
Giuseppe Luciano Spoto di Bivona 19 anni e 8 mesi.
Massimo Spoto di Bivona 13 anni e 8 mesi.
Vincenzo Spoto di Bivona assolto.
Nazarena Traina di Cammarata assolta.
Gerlando Valenti di Favara 6 anni e 8 mesi.
Stefano Valenti di Favara 6 anni e 8 mesi.

Vincenzo Valenti di Favara assolto.
Giuseppe Vella di Favara 12 anni e 8 mesi.
Salvatore Vitello di Favara assolto.
Antonino Vizzì di Raffadali 14 anni.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it

Most Popular

Recent Comments