In riferimento alle tensioni sollevate dai creditori della Cmc sul ritiro del fondo salva imprese, interviene il deputato agrigentino, Michele Sodano, del Movimento 5 Stelle, che afferma: “Chiedo ai politici locali e alla stessa CMC di non strumentalizzare le vicende che riguardano l’Agrigento-Caltanissetta e l’Agrigento-Palermo. Queste opere cominciano 20 anni fa e hanno visto fino a ora rallentamenti continui, disservizi, fallimenti, sprechi di denaro pubblico e inefficienze con il totale silenzio assenso della politica siciliana. In un paese normale sarebbero state consegnate in 5 anni. Serve coesione e compattezza invece di ulteriori sterili tentativi di farsi campagna elettorale sfruttando le difficoltà legate a situazioni vergognose ereditate da quegli stessi che oggi hanno il coraggio di puntare il dito contro questo Governo. Tutti i Parlamentari del Movimento 5 Stelle siciliani sono in questo momento al lavoro per fornire la migliore soluzione risolutiva allo sblocco di queste opere attraverso un maggiore controllo e l’istituzione del fondo salva-imprese”.
Michele Sodano: “Non strumentalizzare il caso Cmc”
