I dirigenti della Cgil Funzione pubblica di Agrigento, Pietro Aquilino e Vincenzo Iacono, annunciano lo stato di agitazione dei lavoratori Asu impegnati in attività socialmente utili nei siti e negli uffici dei Beni Culturali di Agrigento. La Cgil Funzione pubblica, peraltro in tutta Sicilia, contesta il blocco della procedura stabilizzazione perché ritenuta violazione dell’articolo 97 della Costituzione che obbliga la pubblica amministrazione al pubblico concorso. Il sindacato spiega: “Nel caso in specie non vi sarebbe nessuna assunzione ma semplicemente un utilizzo diretto da parte del Dipartimento dei Beni Culturali sempre con lo status di lavoratori impegnati in attività socialmente utili”.
La Cgil Fp annuncia lo stato di agitazione degli Asu nei Beni Culturali
