Al Tribunale di Caltanissetta, con l’esame di altri tre testimoni e l’ammissione di alcuni documenti, si è conclusa l’istruttoria del processo, in abbreviato, a carico dell’ex presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante e di altri cinque imputati. Da ultimo hanno testimoniato la dirigente della Squadra Mobile nissena, Marzia Giustolisi, che ha indagato sul “sistema Montante”, il questore di Palermo Renato Cortese, e Raffaele Grassi, già al vertice dello Sco, il Servizio centrale operativo della Polizia di Stato. Dalla prossima udienza, il 9 aprile, inizierà la requisitoria dei pubblici ministeri che si protrarrà per sei udienze. La posizione di Montante sarà affrontata il 18 e il 23 aprile. Poi interverranno le parti civili e il collegio difensivo. Salvo legittimi impedimenti, il processo dovrebbe concludersi il 10 maggio. Gli imputati rispondono, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, alla rivelazione di notizie coperte dal segreto d’ufficio, ed al favoreggiamento.