Al Consiglio comunale di Agrigento sono stati diversi gli interventi da parte di consiglieri, in particolare, Gerlando Gibilaro, Willy Giacalone e Marcella Carlisi, che hanno stigmatizzato la mancata partecipazione del Comune di Agrigento al bando “Energia”. In proposito replica l’assessore al ramo, Gabriella Battaglia, che afferma: “Fin dal 2015 il Comune è intervenuto con fondi propri per l’efficientamento energetico. Al bando in questione, che tecnicamente è la misura 4.1.3. del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014/2020, non si partecipò perchè l’amministrazione comunale precedente, di cui Gibilaro era assessore, non ha portato a termine le procedure per la redazione del Paesc, ovvero il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima, che è un documento necessario per la partecipazione al bando. Un avviso regionale del 2013 assegnava risorse al Comune di Agrigento per la redazione dello strumento. Non si ha il Paesc in quanto l’amministrazione dell’epoca inspiegabilmente non completava la procedura. Ricordo al consigliere Gerlando Gibilaro che di recente è stata deliberata in Consiglio comunale l’adesione al Patto dei Sindaci per l’Energia e il Clima. Si tratta di un passaggio che ci ha consentito di presentare domanda su di un bando regionale, che ci assegna 26mila euro per la redazione del Paesc. Dunque, oggi l’amministrazione sta provvedendo a dotarsi di un Paesc che consentirà la partecipazione del Comune ai prossimi bandi sull’efficientamento energetico degli edifici e dell’illuminazione pubblica. Anche su questo aspetto siamo partiti da zero. Anzi da meno zero”.