La Guardia di Finanza ha arrestato l’amministratore della società “Latte Puccio” di Capaci, in provincia di Palermo, Giuseppe Valguarnera, e la sua compagna, Caterina Di Maggio, ex amministratrice, vedova dello storico patron dell’azienda, Enzo, morto nel 2000. Entrambi, ristretti ai domiciliari, sono indagati di bancarotta fraudolenta allorchè la società sarebbe stata svuotata con il trasferimento in Svizzera di 5 milioni di euro. E’ stato disposto anche un sequestro preventivo di beni per 15 milioni di euro. L’azienda sarà gestita da un amministratore giudiziario. Il nucleo di polizia economico-finanziaria, diretto dal colonnello Cosimo Virgilio, ha scoperto che i crediti vantati dall’industria casearia sono stati artificiosamente svalutati, e poi l’azienda, il cui valore è stato stimato in circa 9 milioni di euro, è stata fittiziamente affittata ad un’altra società per completarne lo svuotamento.