Accogliendo il recente documentato appello dell’associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo, il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha annunciato, e i lavori sono già iniziati al mattino di oggi, la pulizia e la manutenzione straordinaria della foce del fiume Akragas, ostruita da pietre e detriti, a danno dell’ambiente circostante ed a pericolo di straripamenti. Lo stesso Musumeci ha affermato: “Nel giro di due o tre giorni la foce del fiume Akragas ad Agrigento sarà completamente liberata da ogni detrito che impedisce il regolare deflusso delle acque. Utilizzeremo la stessa impresa che sta già eseguendo i lavori, finanziati dalla Regione, nel tratto a monte, nei pressi del Villaggio Peruzzo, dove si è registrata l’esondazione dello scorso 2 novembre. Ho sentito al telefono l’ingegnere Duilio Alongi, capo del Genio civile di Agrigento, il quale mi ha spiegato che l’ostruzione si è evidenziata soltanto adesso, dopo che il livello dell’acqua si è abbassato al termine della piena. Lunedì scorso è stato effettuato un sopralluogo al quale ha preso parte anche la direzione dei lavori dell’impresa ed è stato possibile verificare la percorribilità di tale soluzione, che è senz’altro la più veloce per risolvere il problema”.