Il Tribunale di Sorveglianza di Roma ha confermato per altri cinque mesi la detenzione domiciliare concessa dallo scorso luglio per gravi motivi di salute all’ex parlamentare di Forza Italia, Marcello Dell’Utri. Il tribunale, in ragione delle osservazioni avanzate dall’avvocato Alessandro De Federicis e dell’esito degli accertamenti medici svolti dai periti, ha riconosciuto che le condizioni di salute di Dell’Utri continuano a essere incompatibili con il regime carcerario. Il caso sarà nuovamente esaminato dal Tribunale di sorveglianza tra 5 mesi. Dell’Utri, condannato nel 2014 a 7 anni di carcere per concorso esterno alla mafia, oltre ad essere cardiopatico, è diabetico e affetto da tumore alla prostata per il quale, tra marzo e aprile scorsi, è stato ricoverato, in regime di detenzione, al Campus Biomedico di Roma. Lo scorso agosto è stato sottoposto a un intervento di urgenza al cuore con l’applicazione di cinque stent coronarici.