La Cgil agrigentina è in lutto a seguito della morte di Giovanni D’Angelo, per tanti anni dirigente del sindacato, con importanti incarichi di categoria e confederali. Il segretario provinciale della Cgil di Agrigento, Massimo Raso, ricorda così Giovanni D’Angelo: “E’ stato un validissimo direttore provinciale dell’Inca, il patronato della Cgil, presidente dell’Inps di Agrigento, componente della segreteria provinciale del sindacato pensionati della Cgil, amministratore locale, sindaco di Ravanusa, la sua città natale, consigliere provinciale e vice presidente della Provincia di Agrigento. Una persona onesta, un grande lavoratore, un punto di riferimento della Sinistra Agrigentina. Mai allineato, con una sua visione del mondo che difendeva con orgoglio, combattivo. Una persona garbata, elegante e mite. Avrebbe sicuramente, in ragione della sua preparazione e delle sue capacità, meritato di più dalla politica e dal suo sindacato, la Cgil, che non lo dimenticherà. Muore nel giorno del 112° “compleanno” della Cgil. Parte di quella storia, nella nostra provincia, l’ha scritta lui”.