Il commissario in Italia per la depurazione, Enrico Rolle, risponde alla lettera del sindaco Firetto: a febbraio il bando di gara per il depuratore al Villaggio Mosè.
Nel giorno della replica del miracolo di San Gennaro e della liquefazione del sangue del santo patrono di Napoli, un altro miracolo, almeno nelle apparenze, accade ad Agrigento. Nella città dei Templi, anziché di liquefazione, si tratta di depurazione. Il commissario straordinario unico per la depurazione in Italia, Enrico Rolle, ha risposto al sindaco di Agrigento. Calogero Firetto ha appena spedito una lettera a Rolle, e ha lamentato i gravi ritardi nell’appaltare le opere per la costruzione del depuratore al Villaggio Mosè, a servizio della fascia costiera della città e di parte di Favara. Firetto ha invocato lumi “perché – ha scritto – al momento non risulta alcun avanzamento nella procedura”. Il sindaco ha sollecitato l’attenzione del commissario Rolle sulle condanne già sentenziate dalla Corte di Giustizia Europea a causa della mancante depurazione delle acque reflue, e lo ha invitato a battere un colpo. E lui, Rolle, ha subito battuto: “la gara d’appalto per l’impianto ad Agrigento sarà bandita il prossimo febbraio”. Ecco la risposta, la promessa. Ed Enrico Rolle, rivolgendosi al sindaco Firetto, ha scritto: “Saranno bandite nel prossimo mese di febbraio le gare per i lavori di adeguamento del sistema di depurazione di Agrigento. Condividendo la sua preoccupazione per la situazione attuale, le confermo che la struttura commissariale si adopererà affinché le opere siano realizzate con la massima celerità possibile, per dare alla città un sistema di gestione delle acque reflue urbane che garantisca finalmente il rispetto dell’ambiente e della salute pubblica. Le chiedo, dottor Firetto, la massima collaborazione dei suoi uffici per portare a compimento le procedure preliminari relative agli espropri, necessarie per poter approvare i progetti e dichiararne contestualmente la pubblica utilità. Il 7 agosto scorso, il responsabile unico del procedimento, per conto del commissario, ha stipulato il contratto di subentro con i progettisti al fine di avviare le attività di adeguamento dei progetti, che sono attualmente in corso. Si prevede di arrivare all’approvazione di tutti i progetti adeguati alle norme vigenti entro il 2018 e di bandire le gare per l’esecuzione dei lavori nel gennaio – febbraio del 2019”.