UnionCamere, ovvero l’associazione che riunisce e rappresenta tutte le Camere di Commercio della Sicilia, rinnova i vertici, e inizia il dopo Montante, anche se il nuovo presidente eletto al posto di Montante, Giuseppe Pace, non è troppo distante dallo stesso Antonello Montante, attualmente detenuto in carcere perché indagato di associazione a delinquere finalizzata a diversi reati. Giuseppe Pace, già presidente della Camera di Commercio di Trapani, partecipò, il 19 aprile del 2016, al voto unanime che confermò Montante, allora indagato per concorso esterno in associazione mafiosa, alla presidenza di UnionCamere, assegnata adesso a Pace, proposto da Alessandro Albanese, presidente della Camera di Commercio di Palermo e vicepresidente di Sicindustria. UnionCamere è anch’essa nell’occhio del ciclone dell’inchiesta della Procura di Caltanissetta “Double face”, perché, durante la presidenza Montante e con Linda Vancheri assessore alle Attività produttive alla Regione, avrebbe ottenuto un maxi-finanziamento da 9 milioni di euro per la partecipazione della Sicilia all’Expo di Milano. Il consiglio di UnionCamere ha eletto anche il vicepresidente vicario e, su proposta di Pace, è stato indicato all’unanimità e a scrutinio segreto Ivo Blandina, presidente della Camera di Commercio di Messina, che Montante a fine 2014 volle commissario dell’associazione degli industriali di Siracusa. Ancora nel segno della continuità.