Il presidente della Regione, Nello Musumeci, conferma che il piano regionale dei rifiuti sarà pronto entro dicembre, e aggiunge: “E’ un impegno che il mio governo ha assunto con i siciliani. Al nostro insediamento abbiamo trovato una situazione allarmante e stiamo lavorando per rimediare. La vera rivoluzione riguarda il ciclo dei rifiuti che rimarrà territoriale: la spazzatura morirà laddove è nata, ovvero nella stessa provincia. In Sicilia ogni provincia ha problemi differenti che la Regione deve affrontare e risolvere. Ma se la Regione è essa stessa un problema, come fa a gestire altri problemi? Al nostro insediamento, abbiamo trovato solo macerie. La Regione, ad esempio, non ha un sistema informatico, paga 40 milioni di fitti passivi quando interi edifici di proprietà restano vuoti. E questo è solo la punta dell’iceberg. In nove mesi, stiamo rimettendo in piedi l’ente Regione, con progetti concreti che riguardano i comuni costieri, le scuole, le imprese. Stiamo intervenendo con le ruspe per rimuovere le macerie, stiamo gettando le basi, solide, per ricostruire. E i primi risultati cominciano a vedersi: in questi mesi la sanità ha raggiunto la sufficienza, e non succedeva da anni, abbiamo investito sui giovani e, con le start up, abbiamo superato il Piemonte”.