Forse Gessica Lattuca si è allontanata volontariamente da Favara. Le indagini svelano rapporti in chat. Un marchigiano si è rivolto a don Diego Acquisto.
Di Gessica Lattuca, 27 anni, di Favara, madre di quattro figli, non vi è più traccia dal 12 agosto scorso. E’ stata cercata ovunque, il territorio circostante è stato scandagliato ad ampio raggio, anche con elicotteri e cani dal fiuto sofisticato: nessun esito. Adesso, tra le tante ipotesi, si ipotizza anche che la donna si sia allontanata da casa volontariamente, per inseguire un uomo conosciuto in chat. Gli investigatori avrebbero scoperto che Gessica avrebbe intrattenuto rapporti con alcune persone in chat su internet. E con un uomo delle Marche sarebbe stata in confidenza, tanto da prospettare a lui la volontà di lei di andarsene da Favara. Lo stesso uomo marchigiano avrebbe contattato il parroco della chiesa di San Vito a Favara, don Diego Acquisto, e gli avrebbe riferito del desiderio di Gessica di abbandonare la sua città ma di non averne la possibilità economica. E il marchigiano si è rivolto al sacerdote dopo che il sacerdote è stato in onda a Rai Uno, a “La vita in diretta”, che si è occupata del caso di Gessica Lattuca venerdì scorso. Don Diego, intervistato a “La vita in diretta”, ha lanciato un appello, e le sue parole sono state: “Personalmente credo che non sia possibile che nessuno sappia niente. E’ un dovere parlare, chi sa parli, anche nell’anonimato, e dia indicazioni affinché si trovi questa persona viva e vegeta come mi auguro”. E dopo che l’intervista è stata in onda, a don Diego si è rivolto il marchigiano. Nel frattempo, ancora don Diego Acquisto, insieme a don Marco Damanti, della parrocchia dei santi Pietro e Paolo, e al consiglio pastorale, ha organizzato a Favara, mercoledì prossimo, 12 settembre, in città, dalle ore 19:30 in poi, una fiaccolata per Gessica Lattuca, che partirà da piazza Giarritella, luogo dove si è dissolta nel nulla la 27enne. Ancora nel frattempo, la madre di Gessica avrebbe raccontato, anche ai Carabinieri di Agrigento, di avere sognato un uomo calvo, magro di corporatura, che le avrebbe indicato il posto esatto dove si trova la figlia. Forse si tratterebbe di una indicazione anonima, e per mantenerla tale si preferisce riferirla come sognata.