I sindaci, anche siciliani, sono sul piede di guerra contro il congelamento da parte del governo nazionale del bando da oltre 1 miliardo e 500 milioni di euro, per la riqualificazione delle aree urbane degradate. E che, tra l’altro, ha cancellato anche il “Progetto Girgenti” per il centro storico di Agrigento. Oggi i sindaci hanno protestato a Montecitorio a Roma per chiedere al Governo il rispetto degli impegni, in particolare sul rilancio delle periferie. Si è svolta anche una conferenza dell’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia. E il presidente, Decaro, ha affermato: “La scelta di sospendere il finanziamento è un furto con destrezza. Già in agosto, al momento dell’approvazione in Senato, abbiamo chiesto alle forze politiche e al governo un ripensamento. Adesso lo chiediamo alla vigilia del voto alla Camera. Non vogliamo lo scontro, non vogliamo fare muro contro muro. Ma richiamiamo il governo a quel patto di reciproca collaborazione che dovrebbe sempre guidare le istituzioni, con l’obiettivo di tutelare gli interessi dei cittadini. Una cosa deve essere chiara ai nostri interlocutori istituzionali: i sindaci non si fanno prendere in giro”.
Sindaci, anche siciliani, a Roma contro il “furto con destrezza”
