All’Assemblea Regionale è stato presentato un disegno di legge di riforma delle Ipab, le Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza che operano in Sicilia. I primi firmatari sono il vice presidente dell’Assemblea Roberto Di Mauro, il presidente della Commissione Affari Istituzionali Stefano Pellegrino e la deputato dei 5 Stelle Angela Foti. Attualmente le Ipab in Sicilia occupano 750 dipendenti pubblici di ruolo e circa 1.300 lavoratori a tempo determinato e professionisti in convenzione. Le Ipab subiscono una grave crisi finanziaria, per la costante riduzione del contributo previsto dalla legge regionale numero 71 dell’82, e per l’altrettanto costante aumento del costo dei servizi erogati. Dunque, il disegno di legge presentato intende trasformare le Ipab in Aziende pubbliche di servizi alla persona o in Fondazioni di diritto privato, con un piano aziendale di risanamento finanziario da concludere entro 5 anni, istituendo un fondo certo sui capitoli di bilancio e un altro di rotazione per gli anticipi sulle fatture, e integrando le prestazioni attraverso la partecipazione delle Aziende sanitarie provinciali.
