Sfruttamento del lavoro di minori stranieri non accompagnati, tra i 16 e i 17 anni. Provvedimenti a carico di una comunità di Borgetto.
La Procura della Repubblica di Palermo ha proposto e il Tribunale ha firmato otto provvedimenti a carico di altrettante persone impegnate nella gestione di un centro d’accoglienza per minori stranieri non accompagnati a Borgetto in provincia di Palermo. Si tratta della comunità New River, gestita dalla cooperativa Essequadro con sede a Firenze. E’ stata imposta l’interdizione dallo svolgere attività di ristorazione, agricole e di gestione di comunità di accoglienza, per la durata da 4 a 12 mesi. Gli otto indagati avrebbero, a vario titolo, concorso a sfruttare il lavoro dei minori ospiti: 12 euro per una giornata di fatica nelle campagne di Borgetto, o ancora 12 euro per una serata trascorsa a lavorare in una pizzeria, raggranellando tra i 50 e i 60 euro a settimana. E ciò in pizzerie o in aziende agricole di amici compiacenti del gestore del centro d’accoglienza. I magistrati indaganti, Chiara Capoluongo e Andrea Fusco, insieme all’aggiunto Ennio Patrigni, e la polizia giudiziaria in servizio alla Procura dei Minorenni, hanno iniziato ad indagare dopo la segnalazione di un incidente ad un ragazzo ospite della comunità. Il giovane si è presentato al pronto soccorso con una grave ustione alla mano, risalente a diversi giorni prima, e che i responsabili del centro d’accoglienza non avrebbero voluto curare subito, perché l’infortunio sarebbe accaduto durante uno dei faticosi turni di lavoro in pizzeria. Nel corso delle ispezioni sarebbero emerse anche gravi carenze igieniche e sanitarie all’interno della struttura, oltre che la carenza di rifornimenti alimentari e di acqua: i minori sarebbero stati costretti a riempire dei bidoni d’acqua in una fontana camminando per chilometri in una strada senza marciapiedi, esposti al pericolo del transito delle automobili. E nel centro d’accoglienza non vi sarebbe stato a disposizione neanche un frigorifero. Gli otto indagati sono: Vincenzo Alduina, 49 anni, titolare della pizzeria La Sorgente di Borgetto, Giuseppe Criminisi, 37 anni, di Agrigento, psicologo e responsabile della comunità New River, Antonino e Maria Teresa Lombardo, di 79 e 51 anni, titolari dei locali dove è ubicata la New River, Giuseppe Mario Di Bella, 65 anni, agricoltore di Partinico, Francesco e Pietro Lo Baido, 37 e 82 anni, agricoltori di Partinico, e Andrea Carmelo Meli, 42 anni, di Caltanissetta, amministratore della cooperativa Essequadro.