Il Comune di Agrigento non è nelle condizioni finanziarie di provvedere alla manutenzione delle strade. La recente sentenza al processo sulla morte di Chiara La Mendola – come confermato dal sindaco Firetto – rappresenta un precedente e un monito. E si è pertanto adottata la soluzione più drastica e radicale : vietare il transito ai mezzi a due ruote, anche biciclette, nelle strade più dissestate. Ad esempio, in via Panoramica dei Templi, Giuseppe La Loggia, Empedocle Restivo, Delle Campanelle, Della Rugiada e altre ne sono state aggiunte progressivamente, sollevando polemiche e contrarietà da parte dei cittadini e delle associazioni dei consumatori e sindacati, come Codacons e Uil. In ragione di ciò si corre ai ripari. Il sindaco Firetto afferma di non essere stato informato del provvedimento, e aggiunge: “I dirigenti non hanno torto. Però ritengo che possano essere ricercate delle soluzioni meno traumatiche. Ad esempio imporre ai mezzi a due ruote il limite di velocità a 10 chilometri orari, e restringere la carreggiata di transito. Nel frattempo è necessario che tutti i Comuni – perché è un problema che interessa tutti i Comuni – assurgano a fronte unitario per ottenere dallo Stato i trasferimenti necessari per provvedere alla manutenzione delle strade”.
In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista all’assessore Gabriella Battaglia.
