La Regione Sicilia ha disposto che i Comuni agrigentini del versante est della provincia compresi nella Srr Ato 4, quindi Licata, Canicattì e dintorni, conferiscano i rifiuti indifferenziati non più nella discarica di Lentini ma ad Alcamo. I sindaci interessati non sono d’accordo perché ciò provoca un aumento dei costi di conferimento, rendendo inutile il lavoro virtuoso della differenziata. Il sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura, afferma: “Abbiamo esposto il problema al prefetto di Agrigento, Dario Caputo, e abbiamo chiesto un incontro al presidente della Regione, Musumeci. Attendiamo risposte. Il conferimento ad Acalmo raddoppia i costi di conferimento portandoli dagli attuali 96 euro a tonnellata a più di 180 euro. Siamo stanchi di subire questi atteggiamenti da parte della Regione. Stiamo valutando le azioni da intraprendere per resistere a questa ennesima imposizione sulle nostre teste”.
