Un tunisino di 28 anni, abitante nella provincia di Ragusa, è stato espulso con accompagnamento alla frontiera perché socialmente pericoloso. L’africano, con precedenti penali per droga, durante un controllo è stato sorpreso in possesso di fotografie che lo ritraggono mentre impugna delle armi, nonché di immagini di bandiere e miliziani dell’autoproclamato stato islamico. Il 28enne è stato rimpatriato a Tunisi con volo diretto. Si tratta del 65esimo cittadino straniero espulso per contiguità ad ambienti dell’estremismo islamico nel 2018, ed è il 302esimo dal 2015.