Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, lo scorso 28 giugno la pubblico ministero, Gloria Andreoli, a conclusione della requisitoria, ha invocato la condanna a 10 anni di carcere per tentato omicidio a carico di Gaetano Volpe, 51 anni, di Porto Empedocle, pescatore, giudicato in abbreviato. Il 13 aprile del 2017 Volpe avrebbe sparato contro un disoccupato di 31 anni, innanzi ad un bar, a Favara, in via Agrigento. Il 31enne è stato ferito solo di striscio all’addome. Ebbene, adesso il giudice per le udienze preliminari, Francesco Provenzano, condividendo le tesi dei difensori di Volpe, gli avvocati Rosario Fiore e Raimondo Tripodo, ha condannato Gaetano Volpe a 3 anni e 6 mesi di reclusione, non per tentato omicidio ma per minaccia aggravata dall’uso dell’arma, allorchè non avrebbe avuto intenzione di ucciderlo ma solo di intimorirlo.