La consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Agrigento, Marcella Carlisi, rileva in negativo che l’opposizione ha presentato in consiglio una mozione per impegnare l’amministrazione comunale a ridurre le proprie indennità di carica, e che la maggioranza consiliare, nel frattempo, è uscita fuori dall’aula determinando la caduta della seduta per mancanza del numero legale. In un documento stampa diffuso dalla Carlisi e firmato anche dai consiglieri Borsellino, Vaccarello, Giacalone, Picone, Palermo, Gibilaro, Civiltà, Alonge, Mirotta e Sollano, tra l’altro si legge: “La mozione prende spunto non solo dall’inefficace progettazione della raccolta differenziata, che sta provando gravi disservizi ai cittadini, ma anche dalle innumerevoli mancanze di un’ amministrazione assente e distante dai cittadini pur intascando il massimo delle indennità. In questi giorni i cittadini sono alle prese con il pagamento della prima rata della esosa tassa sui rifiuti, e sono persino spronati ad operare come protagonisti civici. E’ allora il caso che l’amministrazione dia seguito ad un esemplare diminuzione degli emolumenti in modo da far capire che i sacrifici coinvolgono tutti. Al solo sentire nominare l’oggetto della mozione da inserire all’ordine del giorno, i pochi consiglieri firettiani in aula si sono precipitati fuori facendo cadere il numero legale”.