La Cassazione ha confermato, rendendola definitiva, la sentenza di condanna emessa dalla Corte d’Appello di Palermo il 21 ottobre del 2016, che, a sua volta, ha confermato la sentenza emessa dal Tribunale di Sciacca il 12 giugno 2015, quando sono stati inflitti 9 anni e 8 mesi di reclusione a Davide Mordino, 47 anni, originario di Palermo, ex parroco della Basilica di San Calogero a Sciacca, accusato, fino al 30 dicembre 2009, di aver compiuto atti sessuali con numerosi minori di sesso maschile di età compresa tra i 14 ed i 18 anni, in cambio di denaro o di altre futili promesse, il tutto aggravato dal proprio ruolo e dall’ età minore. Mordino, che ha millantato ai malcapitati di dovere eseguire dei test sulla sensibilità corporea per conto dell’ Università di Palermo, è stato arrestato il 23 luglio 2012.