Ad Agrigento giovedì scorso il servizio di raccolta differenziata del secco non riciclabile è stato compiuto solo parzialmente perché i netturbini si sono riuniti in assemblea sindacale. In proposito oggi intervengono i consiglieri comunali di Alternativa Popolare di Agrigento, Alfonso Mirotta, Teresa Nobile e Alessandro Sollano, i quali premettono che i lavoratori hanno diritto a partecipare alle attività sindacali, e poi aggiungono: “E’ assurdo che adesso bisogna aspettare una settimana per svuotare i cassonetti del secco residuo. Numerose famiglie si trovano in forte difficoltà in questo momento, perché devono rimettere dentro casa il residuo secco. Le abitazioni diventano quindi dei centri di deposito temporaneo di rifiuti, e ciò a causa di una amministrazione che non sa come organizzare un servizio fondamentale. Auspichiamo che il sindaco Firetto e l’assessore Hamel possano trovare una strategia che miri a organizzare al meglio il servizio della raccolta differenziata. Noi siamo sempre del parere che è necessario che intervenga la Regione con un commissariamento”.