Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Giuseppe Miceli, ha condannato ad 1 anno di reclusione, per omicidio colposo, Lorena Siracusa, 26 anni, di Porto Empedocle. La donna è stata al volante dell’automobile, peccando di incoscienza ed eccessiva velocità, che il 26 dicembre del 2009 è precipitata dal viadotto Morandi, tra Porto Empedocle e Agrigento, provocando la morte di Alessandro Bonamico, 16 anni, di Porto Empedocle, a bordo della stessa automobile, una Y10, che sfondò il guardrail. Nell’ambito dell’inchiesta, tre responsabili dell’Anas sono stati prosciolti dal Tribunale di Agrigento dall’imputazione di non avere predisposto barriere di delimitazione e di sicurezza per garantire gli standards minimi di sicurezza nei viadotti stradali. I familiari di Alessandro Bonamico sono parte civile tramite l’avvocato Marco Patti. Il pubblico ministero, Calogero Montante, che ha chiesto 2 anni di reclusione, in requisitoria ha sottolineato: “L’imputata ha fatto una bravata, appena patentata voleva dimostrare agli amici quanto era brava a guidare”.