La consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Agrigento, Marcella Carlisi, ha depositato ufficialmente una mozione di sfiducia al sindaco Calogero Firetto. La stessa Carlisi afferma: “Il dado è tratto, almeno per me. Bisogna dare uno stop politico a questa sindacatura, senza aspettare sentenze da altri enti. Il fantastico programma presentato dal sindaco non è stato perseguito, la stampella del protagonismo civico non può reggere un Comune. Tanti errori: dal piano della cartellonistica, ancora sospeso, alla mancata progettazione del sistema della raccolta differenziata, che sta creando non pochi disagi e sicuri danni alle tasche degli agrigentini. In questi anni di scontro in Consiglio sono arrivate tante proposte per l’amministrazione esitate positivamente dall’aula, maggioranza compresa, ma bloccate dall’amministrazione, incapace di recepire le proposte dei consiglieri e, dunque, anche per questo, impermeabile alle voci del popolo. Bisogna firmare la sfiducia. Per farlo occorrono 12 firme. Oltre la mia finora c’è solo il collega di Sicilia Futura, Salvatore Borsellino, che ieri era assente in aula ma che aveva già manifestato mercoledì la volontà di sfiduciare il sindaco. I cittadini chiedono la sfiducia. Ormai hanno mangiato la foglia, sono pentiti di averlo votato. Ora tocca ai Consiglieri, faccio un appello accorato per raccogliere le firme e staccare la spina” – conclude Marcella Carlisi.