Sette responsabili di enti, associazioni e cooperative che gestiscono centri di prima accoglienza per migranti nelle provincie di Messina, Trapani e Ragusa sono stati denunciati per irregolarità riscontrate nei controlli effettuati dai Carabinieri del gruppo Tutela del lavoro di Palermo, d’intesa con il dipartimento del lavoro della Regione siciliana. Nel dettaglio, cinque sono stati denunciati nel Messinese per non avere redatto il documento di valutazione dei rischi, l’attuazione della gestione delle emergenze, la sorveglianza sanitaria dei lavoratori e la conformità dei luoghi di lavoro. Inoltre è stata impiegata anche manodopera straniera senza regolare permesso di soggiorno. Poi due nel Trapanese per aver installato impianti di video-sorveglianza per controllare i dipendenti, mentre in un centro è stato accertato l’impiego di due lavoratori in nero sui sei presenti, ed è scattata una sanzione di 8.298 euro e un recupero contributivo di 26.059 euro. Infine, in due centri del Ragusano sono stati sorpresi un lavoratore in nero e sei irregolari: multe per 29mila euro.