La Guardia di Finanza di Caltanissetta ha sequestrato beni per 1 milione e 600mila euro a Maurizio Giuseppe Nicosia, 45 anni, di Enna, ritenuto affiliato all’omonimo clan di Villarosa di Cosa Nostra, già arrestato per traffico di droga, tentativo di omicidio e indebita percezione di contributi pubblici nel settore agricolo, e sottoposto, dal 2003 al 2007, all’obbligo di soggiorno. Maurizio Giuseppe Nicosia avrebbe ceduto 80 ettari di terreno al fratello, Fabrizio Michelangelo, e alla cognata, Carmela Stagno, con un atto di vendita per 400mila euro stipulato nel 2011, e che la Procura antimafia di Caltanissetta ritiene fittizio, per continuare a chiedere e ottenere ingenti contributi comunitari dall’Agea. A Nicosia, al fratello e alla cognata, indagati per intestazione fittizia di beni e truffa aggravata con l’aggravante di avere agevolato la mafia, le Fiamme Gialle hanno sequestrato beni, compreso il terreno ‘incriminato’, per un valore complessivo stimato in 1,6 milioni di euro.