HomeCronaca“Cani Sciacca”, è inchiesta

“Cani Sciacca”, è inchiesta

A Sciacca si sono recati i volontari dell’Enpa, l’Ente nazionale protezione animali, di Catania, di Adrano e di Agrigento. In contrada Muciare, teatro del vigliacco avvelenamento di una trentina di cani, dove vi sono dei capannoni non più utilizzati, i volontari hanno trovato rifiuti, materiale di risulta e altre esche avvelenate, a rischio di altri cani ancora in vita. La zona è stata posta sotto sequestro dai Carabinieri. La domanda che ci si pone è: quando iniziano le operazioni, imposte dalla legge, di bonifica e di recupero dei randagi sopravvissuti? Il presidente dell’Enpa di Catania, Cataldo Paradiso, risponde: “Purtroppo non ci è stata data alcuna informazione al riguardo. L’amministrazione comunale è assente e, a parte qualche frase di circostanza, continua a fare poco o nulla per tutelare l’incolumità dei suoi cittadini a quattro zampe, contravvenendo così agli obblighi imposti dalla legge regionale 15 del 2000. Secondo la normativa, infatti, il sindaco è responsabile per i randagi e gli altri animali vaganti sul suo territorio, ed è una responsabilità che naturalmente comprende la tutela della loro incolumità. E poi, in caso di ritrovamento di esche avvelenate, il sindaco deve attivare la procedura prevista dalla normativa che prevede, appunto, la bonifica dell’area interessata”. Nel frattempo, il presidente dell’associazione animalista Aidaa, Lorenzo Croce, ha denunciato alla Procura e alle Forze dell’ordine il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti. Lo stesso Croce spiega: “Il sindaco è il primo responsabile per il benessere dei randagi presenti sul territorio comunale, e della loro salute ed incolumità. Con il suo comportamento ha ritardato l’emissione dell’ordinanza comunale che avvisava della presenza dei bocconi avvelenati e ha quindi commesso abuso d’ufficio. Il sindaco ha omesso di segnalare la presenza del veleno, non allertando i competenti servizi territoriali di controllo e favorendo così la morte per avvelenamento di decine di cani randagi di cui è responsabile. Con il suo comportamento il sindaco Valenti ha di fatto messo a repentaglio la salute dei cittadini del suo Comune non avvisandoli della presenza dei bocconi avvelenati in parti cospicue del territorio comunale”. Un’altra domanda che ci si pone è: “Della presenza massiccia di cani randagi in tale zona, residenti o altri hanno mai avvisato, sollecitando interventi, il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, con il suo Ufficio comunale sanità e randagismo e i suoi Vigili urbani? E hanno mai avvisato, sollecitando interventi, il direttore dell’Azienda sanitaria provinciale, Gervasio Venuti, e i suoi signori dipendenti dell’Ufficio Veterinario? Sarebbe opportuno che la Procura, che indaga su quanto accaduto, convochi Valenti e Venuti, e chieda loro se abbiano ricevuto segnalazioni di qualsiasi genere in proposito. Mi spiego: l’avvelenamento dei cani è un atto vile, malvagio, e la Provvidenza Divina sarà provvidente e severa contro i responsabili, ma se l’avvelenamento fosse l’epilogo, mai comunque ammissibile, della mancanza di interventi nonostante tante segnalazioni a Comune e Azienda sanitaria, allora Comune e Azienda sanitaria, omettendo i propri doveri d’ufficio, sarebbero corresponsabili.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
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