Il Tribunale del Riesame ha respinto l’istanza di dissequestro della documentazione delle società Girgenti Acque e Hydortecne posta sotto sequestro nell’ambito delle inchieste in corso a carico delle due società dirette dall’imprenditore Marco Campione. L’istanza di dissequestro è stata proposta dal difensore di Campione, l’avvocato Lillo Fiorello. Si tratta della documentazione che è stata prelevata dalla Guardia di Finanza l’11 e il 12 gennaio nelle sedi di Girgenti Acque e Hydortecne. Il pubblico ministero Salvatore Vella, che ha condotto l’inchiesta, coordinata dal procuratore Luigi Patronaggio, insieme alle colleghe Alessandra Russo e Paola Vetro, si è opposto alla revoca del sequestro preventivo. L’inchiesta ipotizza a carico di 72 persone, a vario titolo, i reati di associazione a delinquere, corruzione, truffa, riciclaggio e false comunicazioni sociali.