A seguito dei risvolti emersi nell’ambito della maxi inchiesta antimafia cosiddetta “Montagna”, che lo scorso 22 gennaio ha provocato l’arresto, tra gli altri, del sindaco di San Biagio Platani, Santo Sabella, si sono dimessi i consiglieri comunali e gli assessori. Prima delle dimissioni sono stati esitati alcuni atti ritenuti indifferibili, tra cui il finanziamento di 70mila euro per la rinomata e storica festa degli Archi di Pasqua. Dunque, a San Biagio Platani si attende da parte della Regione la nomina di un commissario che reggerà l’ordinaria amministrazione del comune e lo traghetterà verso le nuove elezioni amministrative.