Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, la sezione penale del Tribunale presieduta da Luisa Turco, ha condannato due presunti responsabili di diversi agguati subiti a Palma di Montechiaro dal bracciante agricolo Epifanio Cammarata. Si tratta di Luigi Bracco, 63 anni, e del figlio, Giuseppe Bracco, 34 anni, entrambi di Palma di Montechiaro, ai quali sono stati inflitti 6 anni e 8 mesi di carcere ciascuno. Luigi e Giuseppe Bracco sono suocero e cognato della vittima. Il movente degli agguati, a colpi d’arma da fuoco, sarebbe da ricercare in perduranti attriti di natura familiare tra i due Bracco e Cammarata. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Giovanni Castronovo, Francesco Scopelliti e Giovanni Lo Monaco.