Come cantano i Pooh: “Mi dispiace devo andare, il mio posto è là”. Così, allo stesso modo, il medico Pietro Bartolo, già indicato come capolista al Senato per Liberi e uguali in Sicilia da Massimo D’Alema in occasione delle prossime elezioni Politiche, ha rinunciato alla candidatura preferendo mantenere il proprio impegno in prima linea, a Lampedusa, nell’assistenza medica ai migranti. Pietro Bartolo afferma: “Pur onorato della fiducia e considerazione riposte su di me da Liberi e Uguali, ho riflettuto molto sulla proposta di candidarmi alle prossime elezioni politiche e sono giunto alla decisione di rifiutare la candidatura. Ritengo che in questo momento storico sia maggiormente utile ed efficace impegnare la mia figura e professionalità nell’azione sanitaria ed umanitaria che da quasi 30 anni rivolgo, da medico e da uomo, alla popolazione lampedusana ed a quanti approdano sulle coste della mia isola. È mia intenzione, inoltre, perseverare nell’opera di sensibilizzazione sul tema dell’immigrazione che da due anni, attraverso la mia testimonianza, cerco di portare avanti andando per scuole, università, associazioni e luoghi istituzionali in Italia ed all’estero. Credo che non riuscirei a stare per molto tempo lontano dal molo Favaloro che ho tanto odiato e tanto amato. Vorrei che presso questo molo non ci fosse più bisogno di me, ma, purtroppo, gli sbarchi continuano senza sosta. Il mio posto è qui”.