La Corte d’Appello di Caltanissetta ha rinviato all’8 marzo prossimo la decisione sull’eventuale scarcerazione di Marcello Dell’Utri. Il rinvio interessa, in particolare, la revisione del processo nei confronti dell’ex deputato e co-fondatore di Forza Italia. In proposito la Corte d’Appello di Caltanissetta si è rivolta alla Procura nissena e alla Cassazione e ha sollevato un conflitto di competenza. I difensori di Dell’Utri ritengono applicabile la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo già adottata per l’ex dirigente del Sisde Bruno Contrada. Dunque, il conflitto di competenza risiede nella ricerca di quale sia il giudice competente a valutare il caso nell’ipotesi in cui la Corte europea estenda i principi della sentenza Contrada a Marcello Dell’Utri, annullando la sua condanna a 7 anni di reclusione per concorso esterno alla mafia.