Accogliendo le istanze del difensore, l’avvocato Antonino Vallone, il Tribunale del Riesame di Palermo ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, per mancanza di gravi indizi di colpevolezza, a favore dell’allevatore di 61 anni di Gibellina, arrestato nei pressi di Santa Margherita Belice dai Carabinieri e dalla Procura di Sciacca perché avrebbe condotto una ragazzina di 13 anni in un ovile dove ella si sarebbe prostituita. In tale contesto sono stati indagati anche un operaio e la madre della ragazzina, entrambi romeni, per favoreggiamento della prostituzione.